Francesco grigoletto
Formazione
Si avvicina al teatro nel 1995, con esperienze di Teatro dell'Oppresso, teatro di prosa e con alcuni laboratori tenuti da Vanni Carpendo, Alberto Fasoli, Antonio Garofalo, Paola Brolati. Frequenta dal 2004 al 2006 il Percorso Pedagogico del Centro di Produzione Teatrale Via Rosse (Este, PD); integra la propria formazione teatrale e di danza con workshop intensivi tenuti da diversi artisti, tra i quali Danio Manfredini, André Casaca, Claudio Di Scanno, Nicoletta Cabassi, Laura Moro, Xavier Cura, Institute for scenkoste, Lume. Segue la formazione vocale del 'metodo funzionale della voce' curata da Luciano Borin. Incontra la danza butoh seguendo diversi seminari intensivi di Atsushi Takenouchi, organizzando con lui workshop e spettacoli in collaborazione con il C.T.R. Di Venezia. Approfondisce la propria formazione personale in Argentina (gruppo Periplo, 400 ore di formazione individuale) e in Brasile (gruppo Lume).
Spettacoli
Nel 2007 fonda l'Ass. Cult. Alecrim Teatro, realizzando gli spettacoli "Pierina e il lupo" e "Ade". Nell'agosto 2007 partecipa all'Incontro Internazionale italo-brasiliano SCena1 con uno studio scenico sulla figura di Ponzio Pilato. E' inoltre attore in spettacoli sulla tradizione culturale veneta (ciclo di spettacoli sulla cultura popolare veneta con regia di Vanni Carpenedo); "Aspettando godot", di Vanni Carpenedo, vincitore nel 2003 del concorso Piccoli Palcoscenici (Teatro del Parco, Mestre); "Gesù crocifisso", 2002 e "Processo a Gesù", 2003, regia di Giovanni Giusto; "Solo performances in nature sides", 2005, coreografia di Atsushi Takenouchi; performances di danza contemporanea con coreografie di Nicoletta Cabassi, 2007; "La fanciulla senza mani" monologo per il festival teatrale 'Fiabesque' di Peccioli;‘istruction’ performance con il gruppo ars di natura al festival ‘santarcangelo IMMENSA’ regia di Cesare Galli, 2010;‘Salvador!’ spettacolo su S. Dalì presentato e replicato al festival ‘Effetto Venezia’ di Livorno regia Alberto Bona; 'I cinque scapestrati' autoprodotto Cremona 2012.
Pegagogia
Si avvicina nel 2008 alla pedagogia teatrale rivolta ai ragazzi. Inizia con Carla Marazzato un ciclo quadriennale presso il C.T.R. lavorando sul tema dei quattro elementi applicando danza butoh, mimesis corporea e altre tecniche come basi di una nuova e personale ricerca pedagogica. (2008 acqua, 2009 terra, 2010 fuoco, 2011aria). Questo percorso continua tutt' oggi attraversando varie tematiche.
Dal 2009 inizia un nuovo percorso pedagogico basato sull'analisi della struttura della fiaba. Applicando e rielaborando la struttura della fiaba individuata da Propp propone un percorso di pedagogia teatrale finalizzato ad uno spettacolo all'istituto primario G. Bosco di Treviso coinvolgendo tutte le dieci classi. Nei cinque anni di collaborazione con l'Istituto verranno affrontati temi quali la fiaba pura inventata dai ragazzi, la rivoluzione ecologica, i sogni dei ragazzi, le città ideali da proporre ai grandi, il gioco teatrale con i genitori. Assorbendo quasi totalmente interesse e tempo la pedagogia teatrale diventa non solo una ricerca e una costante possibilità di autoformazione ma un vero e proprio lavoro e soprattutto una 'missione'. Dal 2009 propone un per-corso teatrale per adulti annuale presso il C.T.R di Venezia. Nel 2013 guida la nascita di un gruppo di ricerca teatrale di giovani attori con due mete principali, la produzione e la pedagogia teatrale rivolta ai ragazzi.
Altro...
Dal 2005 lavora come regista e pedagogo con la compagnia "La Caravella" di Ceggia (VE); Dal 2006 collabora come attore con Venezia Classic, lavorando principalmente sulle principali maschere della Commedia dell'Arte. Collabora attualmente con varie associazioni di genitori e scuole di teatro/danza a Treviso, Padova e Venezia.
Nel 2014 lavora come assistente a Virgilio Sieni come assistente al gruppo di ragazzi che interpretano ‘la casina dei biscotti’ al Carnevale Internazionale dei ragazzi della Biennale di Venezia. Nella primavera e d estate 2014 lavora come assistente al quadro ‘Ressurrezione’ de ‘Il vangelo secondo Matteo’ di Virgilio Sieni, messo in scena nel luglio alle corderie dell’Arsenale di Venezia nell’ambito di un progetto Biennale College per l’anno 2014. Nel giugno 2014 gestisce vari incontri pedagogico/teatrali con gruppi di scolaresche provenienti dal territorio veneto, nel contesto di Biennale Educational.
Corsi: Corso di teatro - Ubi fluxus ibi modus,
Teatro per bambini