l’incontro tra due mondi, due culture, quello di Sonia Biacchi (creatrice dei costumi) con Atsoushi Takenouchi (coreografo e danzatore) e Hiroko Komia (musicista) ha già prodotto uno spettacolo di grande suggestione, Trame del tempo, e ora sta rinnovando il suo impegno con gli stessi autori in una nuova opera di teatro danza dal titolo “No hay caminos, hay que caminar” Lo spettacolo, come in una meravigliosa macchina del tempo, percorre un’infinita inesausta tessitura di rimandi arcaici e nuovi insieme mistici, eroici, sofisticati nella essenzialità sul tema del caminar.
Le forme-sculture per il corpo di Sonia Biacchi, agite da atsoushi takenouchi in una totale immedesimazione con un movimento continuo e plastico, fermano il pensiero e spalancano alla variazione della luce le pupille dello spettatore, che non deve chiedersi nulla, ma semmai perseguire il viaggio che gli è stato indicato: lo schiudersi i un germoglio, il gemito di un neonato o qualsiasi altra cosa che in continua mutazione come cera liquida si manifesta davanti al televisivo utente, a dimostrare che c’è ancora un germe di poetica generosit nel mondo.
Maria Giovanna Cassaro
atsoushi takenouchi scrive: cammino nella luce e nell’ombra, siamo nati e siamo in cammino verso la morte. Anche in questo momento stiamo andando verso il futuro che ci sta di fronte. E vi sono luci ed ombre fino all’ultimo momento della vita. Stiamo andando verso il cielo? O ritorniamo alla terra? tuttavia camminiamo. Mantenendo la visione della luce e dell’ombra, noi danziamo con tutta la nostra più profonda energia la vita e la morte nella sua completezza. abbracciando bellezza e bruttezza, ridicolo, emozioni (gioia, collera, piacere e dolore), silenzio, disordine, caos e tranquillità che incontriamo sul nostro cammino, noi continuiamo ad andare e a danzare.
scheda tecnica:
coreografia e danza: atsushi takenouchi
costumi:sonia biacchi
musiche: hiroko komiya
informazioni:
C.T.R. tel. 0415231039 Cell: 333617729