Quando: 1-2-3 maggio 2026
Orario: 10.00-18.00
Kirstie Simson considera la vulnerabilità come il cuore dell’improvvisazione. Attraverso quarant’anni di esperienza nella danza improvvisativa, Kirstie condivide pratiche che promuovono cura, apertura e resilienza, elementi fondamentali per affrontare le difficoltà della vita. La sua esperienza personale con la malattia rafforza la convinzione che la danza possa essere una risorsa di sostegno e trasformazione. Le sue pratiche attingono alla Contact Improvisation, alla Tecnica Alexander, all’Aikido e alla meditazione, e si sviluppano attraverso esercizi, giochi, partiture fisiche e momenti di riflessione individuale e collettiva. Il workshop offre un’occasione unica per sperimentare la connessione tra corpo e mente, coltivando la sensibilità e l’intelligenza insita nel corpo attraverso l’ascolto profondo.
Charlie Morrissey propone un’esplorazione del movimento e della danza come strumenti per abitare pienamente il corpo e la relazione con l’ambiente. L’immaginazione viene intesa come una dimensione fisica e incarnata, generata dal corpo attraverso la percezione e il contatto con il mondo. Le pratiche proposte lavorano su prossimità, consapevolezza spaziale e relazione, offrendo una cornice per l’improvvisazione come forma di pensiero e ricerca. L’approccio si ispira agli insegnamenti di Material for the Spine di Steve Paxton e ai Tuning Scores di Lisa Nelson, invitando i partecipanti a muoversi con presenza, gravità e leggerezza. Il lavoro è fisico, intenso e basato sull’interazione corporea.
Kirstie Simson è stata una continua esplosione nel panorama della danza portando il pubblico a contatto con la vitalità della creazione “momento per momento”. Chiamata “una forza della natura” dal New York Times, è un artista e insegnante pluripremiata che ha “incommensurabilmente arricchito e ampliato i confini della Nuova Danza” – secondo il Time Out Magazine, Londra. Kirstie è rinomata a livello internazionale come insegnante eccellente, artista magnetica ed è considerata un riferimento nel campo della danza di improvvisazione grazie ai suoi quattro decenni di esperienza alle spalle. Inoltre, dal 2008 al 2020, Kirstie ricopre la carica di professoressa ordinaria presso il Dipartimento di Danza dell’Università dell’Illinois. Nell’agosto del 2020 Kirstie torna in Galles – luogo dove continua ad approfondire il suo lavoro e dal quale condivide la sua ricerca con altri in tutto il mondo. Kirstie si sta ora concentrando, alla luce del nostro futuro incerto, su delle pratiche che possono aiutarci a sviluppare la resilienza necessaria per affrontare le sfide che la vita ci pone innanzi. Kirstie attinge alla sua recente esperienza personale nell’affrontare una malattia potenzialmente letale come fondamento per la sua attuale ricerca sulla saggezza e sui benefici salutari che scopriamo ascoltando profondamente l’intelligenza del corpo.
Charlie Morrissey lavora con il movimento da oltre 30 anni come insegnante, performer, regista e curatore. Il suo lavoro è influenzato da collaborazioni di lunga durata con artisti come Steve Paxton, Lisa Nelson, Scott Smith, Katie Duck, Siobhan Davies, Andrea Buckley, Rosemary Butcher, K.J. Holmes, Kirstie Simson, Karen Nelson, Katye Coe e molti altri.
Charlie co-organizza e cura un programma di danza guidato da artisti presso la Wainsgate Chapel nello Yorkshire, che include residenze artistiche, workshop, performance e sessioni quotidiane di Open Practice.
https://www.wainsgate.co.uk/wainsgate-dances
Info: seminarictr@gmail.com o 3299772284